Orchidea Cymbidium
caratteristiche, cura e consigli

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Orchidea PhalAenopsis

Origini e caratteristiche

L’orchidea Cymbidium, conosciuta per i suoi fiori raffinati e duraturi, è originaria delle regioni montuose dell’Asia, in particolare della Cina, del Giappone, dell’Himalaya e del Sud-Est asiatico. Apprezzata per la sua eleganza e per la ricca varietà di colori, è una delle orchidee più amate sia come pianta ornamentale che come fiore reciso.



Predilige temperature comprese tra i 10°C e i 20°C, tollerando meglio il fresco rispetto ad altre specie di orchidee. Ama gli ambienti luminosi e ben arieggiati, ma senza luce solare diretta nelle ore più calde. Con le giuste attenzioni — irrigazioni regolari, un buon drenaggio e un periodo di riposo invernale — il Cymbidium può fiorire generosamente da dicembre a marzo, regalando infiorescenze abbondanti e durature che possono restare perfette anche per diverse settimane.

Consigli di cura per una fioritura raffinata

Basta un po’ di cura e dedizione perché il Cymbidium sveli tutto il suo splendore: fiori eleganti e resistenti che donano grazia a qualsiasi spazio, trasformandolo in un rifugio di bellezza.

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Rinvaso

Per mantenere il Cymbidium in perfetta salute è importante effettuare un rinvaso periodico, generalmente ogni due o tre anni, preferibilmente alla fine della fioritura o all’inizio della primavera.

Qualche giorno prima dell’operazione, la pianta va innaffiata bene per facilitare l’estrazione del pane radicale dal vaso senza danneggiare le radici.


Una volta tolta dal contenitore, si rimuove il vecchio substrato e si eliminano con cura le radici secche, marce o danneggiate. È consigliabile lavare delicatamente l’apparato radicale e lasciarlo asciugare per alcune ore in un ambiente riparato.


Il Cymbidium va poi collocato in un vaso leggermente più grande del precedente, utilizzando un substrato specifico per orchidee terrestri o semiterrestri, composto da corteccia di pino, sfagno e perlite, che garantisca buon drenaggio e aerazione.

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Potatura

Dopo la sfioritura, è consigliabile rimuovere completamente gli steli fiorali recidendoli alla base, in modo da favorire lo sviluppo di nuovi pseudobulbi che daranno origine a fioriture più vigorose e durature nella stagione successiva.


Terminata la potatura, il Cymbidium va collocato in un ambiente molto luminoso, preferibilmente con luce indiretta ma intensa. È importante non coprire le radici né il colletto della pianta con vasi decorativi o coprivaso non traspiranti: l’aria e la luce aiutano l’apparato radicale a restare sano e attivo, favorendo così la rifioritura e la crescita equilibrata.

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Concimazione

Le orchidee Cymbidium necessitano di nutrienti specifici per mantenersi vigorose e assicurare fioriture abbondanti e durature. Durante il periodo vegetativo — dalla primavera fino alla fine dell’estate — è consigliabile concimare ogni due settimane utilizzando un fertilizzante bilanciato per orchidee, ricco di azoto, fosforo e potassio.


Con l’arrivo dell’autunno e durante l’inverno, quando la pianta entra in una fase di riposo, è opportuno ridurre la concimazione a una volta al mese o sospenderla del tutto se la crescita rallenta. Sul mercato si trovano fertilizzanti specifici per orchidee Cymbidium, sia liquidi che in granuli: è importante seguire scrupolosamente le indicazioni del produttore

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Innaffiatura

Questa orchidea ama l’umidità ma teme i ristagni d’acqua. Durante la fase di crescita attiva, da primavera a fine estate, la pianta va innaffiata regolarmente, mantenendo il substrato leggermente umido ma mai fradicio.


Il momento ideale per bagnare è quando il terreno comincia ad asciugarsi in superficie: il metodo migliore consiste nel innaffiare abbondantemente, lasciando poi defluire l’acqua in eccesso. Nei periodi più caldi si può intervenire una o due volte a settimana, mentre in inverno, le innaffiature devono essere diradate.

 

Per mantenere un buon livello di umidità ambientale, è utile nebulizzare l’aria intorno alla pianta (non direttamente i fiori) o collocare il vaso sopra un sottovaso con argilla espansa e acqua, evitando che il fondo del vaso resti immerso.

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Luce ed esposizione

L'orchidea Cymbidium necessita di una collocazione luminosa e ben arieggiata, ma al riparo dalla luce solare diretta nelle ore più calde, che potrebbe bruciare foglie e fiori. Questa orchidea, a differenza di altre specie, ama le temperature fresche e può essere collocata anche all’esterno durante la bella stagione, purché riparata dal vento e dalle piogge.


Nel periodo autunnale e invernale è preferibile spostarla in un luogo luminoso e temperato, lontano da fonti di calore dirette come termosifoni o stufe. Una buona esposizione alla luce, unita a una corretta ventilazione, favorisce una crescita sana e una fioritura più abbondante nella stagione successiva.

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